BORUC, 6: Torna in campo dopo i problemi alla spalla anche se la sua condizione non è al meglio. Sul gol di Di Vaio non può nulla, ma si fa vedere in un paio di buoni interventi.
DE SILVESTRI, 6: MIhajlovic ai terzini chiede di pensare più a difendere che ad attaccare, ovvero l'esatto contrario di quello che l'ex Lazio sa fare meglio. "Lollo" comunque ci mette tutto il suo impegno rendendosi anche protagonista di alcune buone chiusure.
GAMBERINI, 5: Lascia solo Di Vaio nel momento del gol del vantaggio rossoblu. A seguire prestazione sufficiente. L'errore iniziare è troppo grosso per non essere considerato.
KROLDRUP, 6: Dal danese è inutile aspettarsi una prestazione alla Samuel ma si può contare su di lui. Nel mezzo il suo giocare semplice serve sempre.
PASQUAL, 5.5: Dorme alla grande sul cross di Casarini che manda in rete Di Vaio. Fortunatamente con il passare dei minuti cresce.
CERCI, 5: L'unica cosa che sa fare è puntare l'uomo e creare la superiorità numerica. Un po' per colpa sua e un po' per colpe collettive non lo fa quasi mai. Nella ripresa cresce come tutta la Fiorentina e ha il merito di servire a Santana il pallone del pareggio.
Dal 28'st LJAJIC, 5: Si mangia un gol pazzesco su assist di Babacar. Poi niente altro
MONTOLIVO, 6+: Per la prima volta (o quasi) in coppia con D'Agostino dall'inizio della stagione. Primo tempo quasi impresentabile. Ripresa nettamente meglio con la squadra che segue la sua crescita. Facendo la media arriva ad una sufficienza piena.
D'AGOSTINO, 6-: Assieme al capitano viola fatica a trovare le misure, nel primo tempo si segnala solo per un pallone per la testa di Babacar che però è in fuorigioco. Nella ripresa pensa più a fare da punto di riferimento davanti alla difesa lasciando la costruzione del gioco a Montolivo.
MARCHIONNI, 5: Assieme a Pasqual ha sulla coscienza il gol del vantaggio del Bologna. Per il resto del match corre molto ma senza mai dare l'impressione di essere pericoloso. Al momento della sostituzione si arrabbia platealmente con MIhajlovic.
Dal 17'st SANTANA, 6.5: Questa è senza dubbio la sua stagione. Al Dall'Ara gli bastano due minuti per insaccare il gol del pareggio.
BABACAR, 7: Mandato in campo a sorpresa da Mihajlovic come spalla di Gilardino e ci mette un po' a carburare. Nella seconda parte della prima frazione si sveglia e con un paio di conclusioni e alcune progressioni si rende pericoloso. Ad inizio ripresa sfiora il gol del pari con un tiro spettacolare. Fino alla fine corre come un matto. Senza dubbio il migliore in campo.
GILARDINO, 5.5: Ci mette un po' per trovare l'intesa con Babacar. Alla fine capisce di dover fare il perno centrale lasciando gli inserimenti al senegalese e tutto inizia a girare in avanti. A metà ripresa si mangia un gol di testa non da lui.
MIHAJLOVIC, 6.5: Sorprende tutti mandando in campo dal primo minuto Babacar e De Silvestri, ma la Fiorentina del primo tempo è esattamente quella di sempre. Spenta, senza idee e traballante in difesa. Nell'intervallo sveglia la squadra e quella che rientra in campo con il giglio sul petto è tutta un'altra Fiorentina, con il giovane senegalese assoluto protagonista anche sul gol di Santana (cambi azzeccato al posto di Marchionni). Se la Fiorentina delle prossime gare sarà quella della seconda frazione del Dall'Ara la stagione può ancora regalare qualche sprazzo positivo.