BORUC 6 Reattivo nel deviare sulla traversa la girata di Pazzini in avvio di partita, incolpevole sui gol di Pazzini, Cambiasso e Coutinho. Superlativa parata su Maicon a fine primo tempo, pronto sui tiri "parabili” che arrivano dalle sue parti.
DE SILVESTRI 5 Insieme a Gamberini è leggerissimo nel tentativo (fallito) di chiudere Eto’o in occasione del gol di Pazzini, suo il fallo di mano per arginare l’incursione di Chivu sulla punizione da cui parte il gol del 2 a 0 intererista. Per l’ex Lazio un brutto pomeriggio.
GAMBERINI 5 Patisce molto fisicità e velocità di Pazzini, non riesce a chiudere Eto’o nell’azione del gol dello stesso ex attaccante viola. Pochi anticipi, non riesce a dare la giusta solidità alla difesa viola.
NATALI 5 Lento e macchinoso, non solo sul gol dell’1 a 0 Pazzini. Preferito a Kroldrup, l’ex Toro non convince: il mestiere stavolta proprio non basta.
PASQUAL 5 Una "comica” svirgolata ad inizio primo tempo regala la sfera a Pazzini e fa correre subito un brivido al buon Boruc. Cambiasso gli salta in faccia in occasione del 2 a 0 nerazzurro, il terzino viola soffremoltissimo le tante incursioni nerazzurre dalle sua parti. Un paio di discese nella ripresa non cambiano la sua prestazione.
Dal 34’st COMOTTO sv
BEHRAMI 6 Solita grinta "british style”, anche se i palleggiatori dell’Inter lo fanno spesso girare a vuoto; lui comunque non si arrende e morde le caviglie degli avversario fino al 90’. Elemento imprescindibile per il centrocampo del prossimo anno.
D’AGOSTINO 5,5 Seguito praticamente a uomo da Kharja, poche volta riesce a trovare lo spazio per dare il via alle azioni viola. Ha il merito di piazzare due ottimi assist a fine primo tempo per Cerci e Gilardino (fermato per un dubbio off-side). Qualche buone sventagliata, ma l’ex Udinese non convince Mihajlovic che lo sostituisce con Mutu.
Dal 10’st MUTU 6 Il tempo di ricevere la prima palla da Vargas e scalda subito i guanti a Julio Cesar. Sfiora l’eurogol con un pallonetto volante alto di poco, Julio Cesar gli dice no nel finale di gara. Sul 3 a 1 fallisce un assist facile-facile per Gilardino, ha comunque il merito di dare un po’ di brio alla fase offensiva viola.
MONTOLIVO 5,5 Nel primo tempo sembra quasi patire il fatto di dover dimostrare a San Siro di poter valere un palcoscenico così prestigioso e sbaglia quasi tutto. Meglio nella ripresa da regista basso al posto di D’Agostino, riesce a smistare più palloni dell’ex Udinese e sfiora anche il gol nel finale con un tiro respinto da Cambiasso.
CERCI 6+ Pronti via e serve un assist al bacio per Gilardino che il bomber azzurro scaraventa sulla traversa, a metà primo tempo salta netto Chivu e costringe Julio Cesar ad un super intervento. Anticipa Materazzi al termine della prima frazione in area nerazzurra sfiorando ancora la soddisfazione personale. Due ottime serpentine anche nella ripresa, il migliore in campo nel grigio pomeriggio di San Siro.
Dal 25’st SANTANA 6 Entra sul 2 a 0 e serve immediatamente un super assist per il gol del Gilardino.
GILARDINO 6,5 Gira sulla traversa una palla che in altri tempi sarebbe entrata in rete, dopo poco tenta un colpo che non è nel suo repertorio come il tiro piazzato da fuori area. Nella ripresa ridicolizza Materazzi con una girata bellissima in area nerazzurra sbagliando però clamorosamente a tu per tu con Julio Cesar. La sfera sembra non voler entrare nemmeno oggi, ma il Gila non molla e trova il gol del 2 a 1 con una giocata delle sue. Sul 3 a 1 serve un assist perfetto a Mutu, ma Julio Cesar dice no al rumeno, nel finale il brasiliano lo anticipa su un assist "debole” del numero 10 viola.
VARGAS 5 Primo tempo da vero e proprio fantasma: praticamente zero palloni toccati e totalmente inefficace in copertura. Nella ripresa quanto meno si fa vedere un po’ di più, ma non incide: senza dubbio la peggior prestazione stagionale per il peruviano.
MIHAJLOVIC 5 Dà fiducia a Natali al posto di Kroldrup e non è certo una scelta azzeccata. Nel primo tempo la sua Fiorentina dura 20 minuti, poi l’Inter pigia sull’acceleratore e la squadra si scioglie nei quasi 30 gradi di San Siro. Toglie D’Agostino e lascia in campo un Vargas completamente avulso dalla partita, si gioca la carta Mutu nella ripresa ma il risultato finale non cambia. Fallita anche l’ultima occasione stagionale di fare lo sgambetto ad una big.