fiorentina.it NETO: VOTO 6. Prima lo salva il palo poi para bene su Milito. Poco da fare sui due gol dell’Inter.
DIAKITE: VOTO 6. Cerca di far prevalere la sua fisicità e ci riesce in alcune occasioni. In calo per le ultime gare giocate con continuità dopo periodo di scarso utilizzo in Inghilterra.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 5.5. Non ancora al meglio della condizione e per questo spesso va in difficoltà sulla velocità di Milito e Palacio. Esce nella ripresa perché non ha più energie.
COMPPER: VOTO 5.5. Sostituisce l’infortunato Savic e se nel primo tempo l’unico tiro in porta dei viola è il suo in fase difensiva spesso va in difficoltà quando preso nel breve e sulla progressione.
CUADRADO: VOTO 6.5. Gioca una gara a fasi alterne. Nel primo tempo Nagatomo lo costringe a giocare molto basso e la manovra ne risente, nella ripresa diventa devastante e si rivede la vera Fiorentina. Esce dopo aver dato tutto.
AQUILANI: VOTO 5.5. La sua più una gara di quantità in fase difensiva che fase offensiva, troppe volte lontano dalla porta avversaria.
PIZARRO: VOTO 6. Gioca la quinta gara consecutiva e la prestazione ne risente anche perché Hernanes gli crea diversi problemi.
MATI FERNANDEZ. VOTO 6. Prova a essere incisivo ma si perde troppe volte davanti all’area avversaria.
VARGAS: VOTO 5.5. Primo tempo col freno a mano troppo tirato, nella ripresa trova spazio ma sbaglia troppi cross e traversoni per i compagni.
ILICIC: VOTO 4.5. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare….
JOAQUIN: VOTO 5.5. Corre, lotta, anche se poco dinamico e brillante. Conquista un calcio di rigore sul finire di primo tempo ma il ‘simpatico’ arbitro Damato e il suo assistente Giallatini (quello che non ha segnalato poi il fuorigioco di Icardi per il 2-1 dell’Inter) chiudo gli occhi nel momento più importante.
TOMOVIC: VOTO 5.5. Entra al 17’st al posto di Gonzalo Rodriguez. Torna in campo dopo l’infortunio ma perde Icardi (era poi in fuorigioco al momento del gol) sul gol vittoria dell’Inter.
MARIO GOMEZ: VOTO 6. Entra al 23’st al posto di Joaquin. Assente dai campi dallo scorso 15 settembre è già una notizia rivederlo finalmente in campo.
ALESSANDRO MATRI: VOTO 5.5. Entra al 34’st al posto di Cuadrado. Escluso a sorpresa a inizio gara aggancia due palloni che potevano essere sfruttati meglio.
ALL.: MONTELLA: VOTO 5.5. Alla vigilia aveva sottolineato che la squadra era stanca e purtroppo in campo si è notato. La Fiorentina non ha certo giocato una buona gara, soprattutto nel primo tempo, ma nella ripresa ancora una volta si è dovuta scontrare con decisioni arbitrali ancora penalizzanti.
ARBITRO DAMATO: VOTO 4.5. Insieme ai suoi assistenti sbaglia completamente gara nelle decisioni su punizioni e cartellini. Il tutto ben condito da un calcio di rigore per la Fiorentina per fallo di Kuzmanovic su Joaquin nel finale di primo tempo e nella ripresa conferma il gol di Icardi in netto fuorigioco sulla linea dei difensori viola… violanews.com
NETO 6: Rischia grosso in avvio quando Palacio in scivolata gli rimpalla il rilancio, per fortuna senza trovare la porta. Un paio di interventi nel momento di maggior pressione dell’Inter. Sui due gol può fare poco.
DIAKITE’ 5: Imponente e prepotente, nei contrasti e nei colpi di testa si fa sentire eccome. Ma sbaglia troppi appoggi, anche semplici. In più tiene in gioco Palacio nell’azione dell’1-0.
GONZALO RODRIGUEZ 6: Fascia di capitano al braccio ma non è al meglio e si intuisce da alcune giocate meno fluide. Ma se la cava sempre, finchè non è costretto ad uscire.
Dal 62′ TOMOVIC 6: Torna in campo dopo un mese, calandosi subito nel match.
COMPPER 5: Soffre la rapidità di Palacio che dopo pochi minuti gli prende il tempo e, per fortuna, colpisce il palo. Passa centrale dopo l’uscita di Gonzalo e sul gol decisivo si fa bruciare da Icardi.
CUADRADO 6,5: Sempre raddoppiato e spesso picchiato, a volte si incarta da solo. Ma poi trova il gol che rianima la Fiorentina. O almeno sembra. Esce per un problema fisico.
Dal 79′ MATRI 6: Escluso a sorpresa, prova a lottare nei minuti finali. In extremis gli capita un pallone in area, non facilissimo, ma chiude troppo il diagonale.
AQUILANI 5,5: In campo un po’ a sorpresa, gioca con generosità ma gli manca brillantezza. Finisce con il serbatoio in riserva.
PIZARRO 5,5: Gioca sottoritmo e con l’andare della gara finisce per rallenta sistematicamente l’azione. Nel finale da un suo pallone perso nasce un pericolosissimo contropiede.
MATI FERNANDEZ 6: Vale anche per lui il discorso fatto per i compagni di reparto, ma Mati è il più lucido dei suoi. E tiene botta fino alla fine, pur senza trovare spunti particolari.
VARGAS 5: Preferito a Pasqual, è uno dei pochi ‘freschi’ tra i titolari. Eppure gli manca l’esuberanza fisica dei tempi migliori. Quasi mai riesce a saltare il non irresistibile Jonathan e quando entra Gomez si accentra inspiegabilmente spesso, anzichè mettersi a sfornare cross. Insieme a Diakitè, sale colpevolmente in ritardo nell’azione dell’1-0 nerazzurro.
JOAQUIN 5,5: Non in una gran serata, sovrastato sul piano fisico dai difensori nerazzurri fa fatica a trovare spazi.
Dal 67′ MARIO GOMEZ 6: Che bello rivederlo in campo dopo 5 mesi. Ma la condizione è quella che è e palloni ne arrivano pochissimi. Al 94′ non arriva per poco su un tiro-cross che danza davanti alla porta.
ILICIC 5: Senza un riferimento lì davanti fa fatica ad interpretare il suo ruolo. Qualche piccola intuizione e molte pause, in chiusura di primo tempo non riesce a controllare un pallone pericoloso in area. Cala nella ripresa e all’81′ si ritrova un pallone vagante a pochi metri dalla porta ma disturbato da un avversario non ci arriva di testa.
MONTELLA 5: Sorprende tutti con l’esclusione di Matri in favore di un attacco “leggero”. Scelta che non paga, perchè la Fiorentina viene messa sotto dall’Inter che chiude avanti in primo tempo. Il pari ad inizio ripresa sembra cambiare tutto ma proprio quando i viola prendono in mano la gara arriva il raddoppio – in fuorigioco – della squadra di Mazzarri. Perde altre due pedine come Cuadrado e Gonzalo, e certo questo non aiuta.
fiorentinanews.com Neto: 6 Fa correre brividi grossi a tutto lo stadio per una giocata coi piedi. Con le mani le cose vanno indubbiamente meglio.
Diakhitè: 5,5 Anche il suo posizionamento sulla rete di Palacio lascia molto a desiderare. Potrebbe pure chiudere ma non fa neanche mezzo passo verso l’argentino.
Gonzalo: 6 Un’altra partita stringendo i denti, perché le condizioni fisiche sono quelle che sono. E difatti nella prima parte della ripresa viene sostituito da Montella.
Tomovic: 5,5 Un bel salvataggio su un contropiede dell’Inter ma si perde anche Icardi e i nerazzurri esultano (con la complicità del guardalinee).
Compper: 5 Sconta il peccato mortale di tenere in gioco Palacio in occasione del primo gol dell’Inter. Molto più incerto del solito.
Cuadrado: 6,5 Altra partita in cui si preoccupa più della fase difensiva che di quella offensiva. E puntualmente quando arriva al tiro fa anche centro. Ma qualche metro più avanti sarebbe forse più utile.
Matri: 5,5 Butta alle ortiche un bel contropiede in superiorità numerica dei viola.
Aquilani: 6 Da un po’ di tempo a questa parte è chiamato a fare legna a tutto discapito degli inserimenti offensivi che pure erano una sua prerogativa l’anno scorso.
Pizarro: 6 Nonostante qualche volta rallenti inutilmente l’azione, è la vera anima della squadra, nel senso che non c’è azione in cui la palla non transiti dai suoi piedi. Calo palese nel finale della gara.
Mati Fernandez: 5,5 Poco brillante e poco ispirato, una serata da gregario e poco più.
Vargas: 5,5 Comincia a diventare più protagonista nel secondo tempo con la Fiorentina che guadagna campo e lui che comincia ad inserirsi con continuità. Ma i cross che servirebbero come il pane, non arrivano dai suoi piedi.
Joaquin: 5,5 Lo spagnolo gigioneggia, ma combina poco. Strano perché di solito, o di riffa o di raffa, da centrale o sulla fascia riesce sempre a combinare qualcosa.
Gomez: 6 Giusto per il ritorno, fondamentale dopo una vita, ma palloni toccati pari, se non proprio zero.
Ilicic: 5,5 Un po’ meglio di Joaquin, specie nella prima frazione, ma giusto un pochino, perché di pericoli…
firenzeviola.it
NETO – Sul primo retropassaggio rischia l'impossibile e per fortuna Palacio non ne approfitta. Sul secondo tentativo dell'Inter è invece fortunato a trovare l'aiuto del palo. Quando ci mette i guantoni, però è bravo, e respinge il tiro di Milito. Può davvero poco quando Palacio riceve palla all'interno dell'area piccola, idem sul raddoppio di Icardi che però è in fuorigioco. Verranno serate migliori, 6.
DIAKITE' – Dalla sua parte agisce Nagatomo, e l'Inter in quella zona inizia presto a fare paura. E sul gol dell'Inter è lui a tenere in gioco Palacio. Rischa di combinarla grossa, su Milito, subito dopo il pari viola, ma rimedia parzialmente chiudendo poi su Palacio. Ci mette il fisico quando non c'arriva la tecnica, ma sempre dalla sua zolla arriva il cross per Icardi. E nel finale non ne ha più, 5.
RODRIGUEZ – Serata di gran lavoro, soprattutto nella prima mezz'ora, con un tocco fondamentale che spiazza Milito sul rimbalzo del palo colpito da Palacio. Balla insieme ai compagni, invece, nel corso dell'azione che vale il gol dell'uno a zero dell'Inter. Lascia dopo un quarto d'ora nel secondo tempo probabilmente per problemi fisici. Non al meglio fisicamente, 6.
Dal 16'st TOMOVIC – Non ha il tempo di entrare che Icardi sbuca, in presunto fuorigioco, e supera Neto. Un buon intervento di testa, ma anche una disattenzione su un pallone innocuo. A freddo, 6.
COMPPER – Duro, ma non sanzionato, il primo intervento su Milito, giusto a far intendere l'antifona della serata. I problemi però cominciano poco dopo, come quando Palacio gli sguscia via prima di centrare il palo. E il proseguio non è migliore, con l'attacco nerazzurro che palleggia in area prima del gol di Palacio. Con l'uscita di Rodriguez si ritrova centrale, e anche se probabilmente in fuorigioco, Icardi lo brucia subito sul 2-1. Notte fonda, 4,5.
CUADRADO – Buon dinamismo nei primi minuti, il che peraltro implica anche un paio di interventi subiti non proprio gradevoli. E se Montella s'infuria perchè si perde in copertura in qualche modo riesce a trovare le chiusure giuste. Trova il pertugio giusto in apertura di ripresa, con il gentilissimo omaggio di Handanovic che vale il pareggio. Il gol lo carica, e subito dopo il suo traversone da destra mette i brividi a tutta la retroguardia nerazzurra. Deve fare i conti con un problema al polpaccio ed esce. In una serata delle sue, purtroppo, non basta. Trascinatore, 7.
Dal 34'st MATRI – S.v.
AQUILANI – Anche per lui sembra valere la diffusa sensazione di stanchezza che rende la Fiorentina spettatrice della prima mezz'ora nerazzurra. La musica non cambia, anche perchè le energie sono sempre meno, eppure . Senza benza, 5,5.
PIZARRO – Il ritmo è leggermente più rallentato rispetto a martedì sera, e tutta la manovra ne risente. Meglio con il passare del tempo con il possesso palla che s'impenna. Ma è un periodo di tempo troppo breve, e su un suo pallone perso l'Inter rischia di triplicare. In affanno, 5,5
MATI FERNANDEZ – Sacrificio a tutto campo e qualche pallone recuperato, ma anche pochi spunti in un avvio difficile per tutta la squadra. Come al solito non si risparmia, ed è in quasi tutte le zone del campo. Encomiabile, 6.
VARGAS – Parecchio guardingo, persino troppo visto che non si ricordano traversoni recapitati dalla sua parte, tantomeno iniziative degne di nota. Un unico tiro, sul ripallo di Ilicic in area, che non crea grossi problemi ad Handanovic. E' più sciolto nella ripresa, e Jonathan comincia ad avere anche qualche problema. Ma doveva accendersi prima. Ritardatario, 5
JOAQUIN – Si scambia spesso e volentieri di posizione con Ilicic, ma senza che la Fiorentina riesca a costruire trame pericolose. In più, rispetto allo sloveno, è decisamente meno mobile. In ritardo di un passo sul bel traversone di Cuadrado all'inizio del secondo tempo, non è esattamente la spina nel fianco che serviva. Incerto, 5,5.
Dal 22'st GOMEZ – Cinque mesi dopo torna sull'erba del Franchi. Ma servirà tempo prima che possa dire la sua in area di rigore. Rivederlo è già comunque un sollievo, 6.
ILICIC – Si accende dopo un primo quarto d'ora sonnolento, ma sul suo invito Mati Fernandez non trova il tempo per controllare. Poteva fare meglio, nel finale di primo tempo, sul lancio strepitoso di Gonzalo che meritava un altro controllo. Il secondo tempo è invece molto deficitario, e lentamente scompare dalla scena anche se resta qualche dubbio su intervento ai limiti del gioco pericoloso di Hernanes. Comparsa, 5.
MONTELLA – A sorpresa risparmia Matri che va in panchina con Gomez e propone Ilicic in versione punta con Joaquin a sostegno. Per il resto è il 3-5-1-1 delle ultime gare con la conferma di Diakitè e Aquilani. Una scelta che inizialmente non paga. Perchè la Fiorentina sembra quasi subito sulle gambe, mentre la freschezza dell'Inter si materializza prima nel palo, poi nel gol di Palacio, oltre qualche altra occasione. E all'intervallo sono i nerazzurri a meritare il vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la sorte sorride ai viola che trovano il pareggio su un tiro di Cuadrado sul quale Handanovic ci mette molto del suo. Quando manda Gomez a scaldarsi esplode lo stadio, ma il primo cambio è Tomovic per Rodriguez e la difesa di lì a poco viene infilzata da Icardi. Gomez al posto di Joaquin è la mossa che tutto il Franchi aspetta, seguita subito dopo dall'ingresso di Matri per Cuadrado. Arriva una sconfitta difficile da digerire, per la direzione di Damato (l'ennesima) e anche per oltre un'ora di gioco senza punte. Con la squadra stanca, in sintesi, la scelta di Ilicic falso nove e di Joaquin a supporto non paga, 5,5.
tuttomercatoweb.com
Neto 6 - Non può niente sui gol, nel primo tempo era stato bravo a dire di no a Milito.
Diakite 6 -Il piu' sicuro del reparto arretrato, gioca molto bene in anticipo e fa valere il suo fisico.
Rodriguez 6 - Anche lui offre buona copertura, anche se sul primo gol sembra avere qualche colpa.
Dal 62' Tomovic 5 Entra a freddo e si lascia sfuggire Icardi.
Compper 4,5 - Qualche interessante discesa, peccato che in difesa sia un disastro: si perde tutti ed è sempre in grave difficoltà. Palacio se lo sognerà stanotte.
Cuadrado 6,5 - Offre la solita generosità e segna un bel gol con la complicità di Handanovic. Esce per un guaio muscolare
Dal 79' Matri s.v.
Fernandez 6,5 - Il migliore del centrocampo viola. Gioca con molto dinamismo e tecnica, entra nel gol di Cuadrado.
Pizarro 6 - Organizza abbastanza bene il gioco viola, anche se nel primo tempo è un po' impreciso. Gioca una ripresa con grande regia e sacrificio.
Aquilani 5 - Sembra completamente avulso dal gioco, prova a recuperare qualche pallone ma è davvero troppo poco per uno come lui
Vargas 5,5 - Primo tempo timido, va molto meglio nella ripresa anche se potrebbe essere piu' preciso nei cross.
Ilicic 5 - Gioca spesso di fisico anche per smarcarsi ma sbaglia tantissimo sia nei movimenti che in impostazione.
Joaquin 5,5 - Gioca in un ruolo non suo e si vede, anche se lui cerca di fare il possibile.
Dal 69' Gomez 5,5 Rientra dopo 5 mesi e sicuramente non è facile, all'ultimo si divora il pari.